martedì 6 gennaio 2009

Murdok, sono io che vengo a prendere te.

Non so esattamente se ho davvero voglia di scrivere.
O se è solo voglia come spesso mi capita di sparare a caso
impressioni di quel che mi lascia fortemente interdetta
o semplicemente emozionata
ferma galleggiando per qualche momento
a godere solo ed esclusivamente dell'emozione che vivo.

due notti che sogno di riabbracciare con la rincorsa
emozione REM fortissima, al limite del reale.

risveglio non propriamente triste,
nè propriamente snervante
nè propriamente frustrante
eventualmente trinervstrante, ecco.

mi conformo a ciò che mi piace
sia che si tratti di righe,
sia che si tratti di immagini
sia che si tratti di suoni

come da piccola
guardavo mary poppins e saltavo cantando da musical old school come una scema di guerra.
guardavo rambo e programmavo finti agguati dietro ogni porta
guardavo le olimpiadi e provavo davanti allo specchio il momento dell inno nazionale
con me in vetta al podio, come mi sembra ovvio.
Piangevo sempre.

è successo anche per le olimpiadi di Pechino, non troppo lontane se non sbaglio.
shame on me?
maybe, ma neanche troppo.
Indole da attrice, o semplicemente da asina.

Buonanotte.

1 commento:

kunicolo ha detto...

a volte i sogni sono fottutamente fottuti. perchè se hai pensato a una cosa quel cazzo di secondino prima di dormire...ecchilo te lo sogni e ciao.ti svegli con quella sensazione bumbumbum...3 secondi...ah era un sogno ziocà.
anche io da piccola sono stata di tutto, da sailor moon, a nala del re leone, ma soprattutto sissi...quando ci ripenso sono sempre più convinta che stavo facendo esattamente quello che continuo tutt'ora a fare.credo che sia lo stesso anche per te. Spielberg fin da cinne.
P.s. che non c'entra un cazzo ma che in realtà c'entra: ho appena finito di vedere un failm...vorrei la tuo opinion a riguardo...poi te lo presto...perchè mi ha lasciato un pò così...ce n'è da riflettere secondo me.
notte ciccia sorry la prolissità!