sabato 15 novembre 2008

Domesticasa.



Ah, i sabati domestici!
Giuro non c'è "cheppallismo" in questa locuzione sospirata a mento alto e occhi pure.
Trovo che tutto ciò che è domestico, se vissuto con un minimo di pace interiore sia davvero..boh..terapeutico quasi.
Sempre parlando di "domesticità"...uno dei sentimenti più belli di cui ho memoria fin da marmocchia è quello che si prova sentendosi a casa..non neessariamente a casa propria.
Quello di quando entri in casa della zia è c'è odore di brodo, perchè è dimanche.
Quello di quando rimetti piede nella tua camera dopo settimane che non c'eri,e ti vien voglia di abbracciare il letto, ma è sempre un problema.
Quello di quando arrivi in un posto, anche una casa nuova, ma c'è caldo, un buon odore, una bella luce, e stai subito bene.
Quello di quando torni dal mare, nella torrida Fiorano, e da Modena Sud cominci a riconoscere cose familiari e ti sale l'agitazione perchè sai che casa è sempre più vicina,Spilamberto, Baggiovara poi TAC! eccolo, il Santu!!fibrillazione!!cortile!ahhhhhh! Nonnaaaa sono tornataaaaa!!! (MO dio stràla, finalmeint!!)
Uno che ti sorride e un bell'abbraccio avvolgente da zia (oh a me la zia sa di casa chiaro?!)
HA un nome sta cosa?

2 commenti:

kunicolo ha detto...

mi sentiiiiiiiiiiiiiii??ce la farò a lasciare un commentos?

Galla ha detto...

"Ti sento, nell'aria che è cambiata, che anticiiiipa l'estate, e che mi strina un po'.."