venerdì 25 dicembre 2009

Provala anche tu, è l'amarezza natalizia!

Parentele,
clichè sulla tua data di nascita che non toglierai mai,
neanche quando gli presenterai il tuo bebè, anzi, sfotteranno anche lui, official.
Ore 17.25, ciao grazie ancora buon natale, per l'ultima volta sbatte l'uscio, deo gratias.

permane l'aura strana (straaaaana), di inspiegabile lontananza emotiva dal protagonista della tua vita interiore da qualche mese a questa parte.

i personaggi sul palcoscenico, con tanto di comparse, suggeritori, orchestranti, tutti presenti, li vedo dall'ultima fila.

Trattengo un vaffanculo perchè non è esattamente rappresentativo di ciò che ho dentro.
Nella dinamica delle conversazioni è interpretato come rabbia, disprezzo, giusto?

Qui è più rigetto.è più come quando ne hai abbastanza.
E non hai meno colpe tu.

forse.


Io penso una cosa.
Che se tutto, da qui a quando ci lascierò le penne, dovrà sempre essere un continuo così, se il sentimento di domanda continuerà sempre a dare la merda a quello di risposta, se questo vagare senza fottuta casa interiore sarà il sottofondo ancora per molto,se le canzoni continueranno ancora per molto a generarmi quella pozzanghera di malinconia, io ci do anche a mucchio.

Arbitro, cambio.

"dimmi cos'è che non va con me stesso,
dimmi qual'è il meccanismo che è rotto
e dammi un ricambio perfetto,
così la smetto,
la smetto di riflettere,
di ragionare,
di crecare di capire il senso delle cose".


E penso anche un altro quale.
Che questo sentimento di voglia di scappare lontano, di vaffanculochepoinonèunverovaffanculook,o voglia di instruzzirmi, o illumachirmi, visto che fuori non c'è tanto di meglio, non siano mai positivi, anche se una punta di ingordigia me la generano(è come un nuovo sapore, che mi fa ingordo, ma senza ingrassare, cit.), mi sento snoopy per un attimo, me ne frega un cazzo di niente.bello.
dura poco, però.


questo misto interiore mi sconquassa troppo.basta cazzo, basta!reset!
Lo dicono anche in altri contesti, mi sembra, i mischioni non si fanno!!


buon nasale.

elena

3 commenti:

Zuzù ha detto...

"se il sentimento di domanda continuerà sempre a dare la merda a quello di risposta"

Questa me la rivendo.

Io non ti conosco e, a dirtela tutta, non son nemmeno sicuro di aver capito tutto quello che hai scritto. Però nella frase che ho taggato c'è molto di quello che sento anche io.
Se per bravura, caso, opportunità, bisogno e chi più ne ha più ne metta, qualcuno ti ha messo il 10 sulla schiena, a nessuno frega un cazzo che tu non sappia cosa fare, a nessuno interessa che tu non sappia a chi dare il pallone, tutti ti cercano, tutti s'aspettano la magata, tutti credono che ci salterai fuori.
E il più delle volte è così, riesci a stare sul pezzo perché se hai un 10 sulla schiena un motivo ci sarà. Ma tante volte è solo esperienza, inerzia, istinto di sopravvivenza. Se poi da questo ne traggono vantaggi anche terzi, meglio, evviva, eureka, festa a bestia!

Ma, come diceva Tolkien, non è tutto oro quel che luccica, e come sei passato per il rotto della cuffia lo sai solo tu.

A settembre un mio amico, dopo un'estate e una primavera meravigliose mi ha detto:"Zeman, è quando inizi ad andar piano che è ora di pigiare sull'acceleratore".
E te lo giuro, il buio avanti sera non aiuta, i tuoi amici accoppiati non aiutano, la neve non aiuta, i locali chiusi neppure, ma a furia di dar del gas, quel gap tra domande insistenti e risposte inesistenti si riduce. NOn s'annulla. Ma si riduce.

Scusa la ferla.
E, mi raccomando, Buon natale (cit. Elio)

Galla ha detto...

già.
Non aiuta un cazzo, anche se la domanda del giorno è
"non è prima il caso che ti aiuti tu?"-
Il mio grillo parlante è da sempre un..cazzo ne so..un coleottero parlante, maledetto.

grazie della ferla.
come sempre l'ho apprezzata, e pensata.

Intanto cerco l'accelleratore.

kunicolo ha detto...

mai sentita tanto come quest'anno. buon natale buon natale ma de che, buon natale a gente che per il resto dei 364 giorni dove cazzo è. e poi boh la febbre arriva a fagiulo, mi impedisce di venire al comple di una persona che non sò bene neanche se esista.come a barc che vai in una festa nell'appartamento di uno amico di un amico di un amico e poi chi cavolo è non lo vieni mai a sapere.vabuò qua poi entriamo nel teologggico.
Ho appena finito di leggere emmaus. nessuna traccia di quella nostalgia in fondo perrò un pò felice del mio vecchio amico. mi sento come se avesse scritto un libro per me, per me di questo momento e gliel'appoggio e gliela sostengo. sono sicura che troverai tanto anche di te, perchè il mondo da cui veniamo in fondo è lo stesso.Poi boh non lo riesco bene neanche a spiegare...non ti sò neanche dire se è bello...ti abbraccio sempre zizza, stavolta da più vicino. cibe dopo per ilthe delle 5 :)