sabato 11 settembre 2010

Ricomincio da me.


-da due giorni in casa mia è ritornato il mio odore preferito, forse era il caldo ad averlo temporaneamente "abbassato", bentornato caro.

-queste mattine metterebbero di buon umore anche Pino Scotto. Colazione alle 9 e 30 nella piazza del tuo paese,un clima perfetto, dico, perfetto, la nonna e il nonno nel primo tavolino, appena arrivo in compagnia di un'amica un "dio! la me stràla!", e paga lei, per me e per l'amica. pagarmi la colazione è fondamentale per lei, ci tiene tantissimo, e guai a discutere, robbi guarda risparmia il fiato, la "signora" non molla; il gesto non solo denota la sua sconfinata generosità, ma mi fa sentire più amata e protetta di venti messaggi d'amore, e dieci condom, uno sopra all'altro, rispettivamente.

-post pranzo di chiacchiere con la mamma che è in buona. scambio di opinioni su "quando mi vieni a prendere?" del liga. "ma perchè sei arrabbiata con liga?". provo a spiegarglielo. capisce.

-momento caffe sulla mia scrivania davanti alle facce avatarizzate di milioni di conoscenze, i loro link dimmerda, i loro link interessanti, le loro foto banali, le loro foto mozzafiato.

-mi stai guardando. la pianti? no dico, smettila. Adesso ti sposto dalla visuale, sto scrivendo, mi fai cazzo finire? oh! arrivo, spetta n'attimino.sei brutto, scritto male, noioso, ma la vinci tu, nella vita è tutta una questione di potere, e ne hai schifosamente di più tu in questo momento, ah ma non sarà sempre così pezzo dimmerda. mi laureerò bene. Bernstein del cazzo.

-Pertenze imminenti.

-dall'ultima volta che ho scritto ne è passata di acqua, di vita. ho moltissima voglia di scrivere, ma come al solito più che punti random che si susseguono, non riesco a fare.

-ho pensato che è ora di cominciare a fare quello che mi piace.

-a scrivere "acqua" la vescica ha dato un colpo forte, mi scappa.

ciao!


Elena.

1 commento:

polepole ha detto...

:) mi piace quando scrivi